LA STORIA DI GENNY™

L'EVOLUZIONE DI UN SOGNO

Genny™ nasce da un’intuizione di Paolo Badano, imprenditore che da oltre vent’anni si trova a convivere con la sua sedia a rotelle a causa di un banale incidente stradale.

A seguito dell’avvenimento, Paolo ha cercato negli anni di migliorare la propria mobilità quotidiana, senza però trovare nulla che lo facesse uscire dai tradizionali schemi.

La sedia a quattro ruote non solo appariva limitante e spesso esteticamente discutibile, ma disponeva anche di una tecnologia nettamente obsoleta.

Solo nel 2009 la sua attenzione fu rapita dal Segway PT, mezzo auto-bilanciante dotato di due sole ruote, ideato da Dean Kamen e prodotto da Segway Inc.

Essendo Segway un dispositivo che impone la posizione eretta da parte del suo utilizzatore, l’idea di Paolo fu quella di rendere fruibile questa tecnologia anche al “popolo dei seduti” (definizione che Paolo utilizza spesso per definire la disabilità motoria).

Genny™, oltre che funzionale, è anche bella da vedere. Uno degli obiettivi che Paolo si è posto sin dall’inizio della sua “avventura” è stato quello di portare avanti con questa idea un concetto totalmente nuovo ed ambizioso: l’associazione della parola “Design” a “Disabilità”.

Il Design di Genny™ è volto a spostare l’attenzione dell’interlocutore dal problema della limitata mobilità alla “magia” legata al mezzo che la persona sta utilizzando. Insieme all’autonomia, questa nuova chiave di lettura può rivelarsi fondamentale nella complicata strada verso l’integrazione della disabilità.

Negli anni successivi il modello è stato continuamente aggiornato e migliorato, fino ad arrivare alla realizzazione di Genny Zero, presentata a Rehacare di Dusseldorf il 14 Settembre 2022.

Abbandonata la piattaforma autobilanciante Segway, Paolo, insieme al Wullschleger Group, grazie ad una squadra di ingeneri, hanno dato inizio ad un progetto di reingegnerizzazione della Power Unit, dando vita ad una tecnologia autobilanciante costruita interamente in Europa.

Con nuovi brevetti e un motore interamente di proprietà di Genny, nasce un nuovo personal transporter, che non ha più nulla a che fare con lo stigma delle classiche sedie a rotelle, ed è pronto anche per la micromobilità.